Attenzione alle paure del giorno. Amano rubare i sogni della notte.


FOBIE SPECIFICHE
Una fobia è una paura marcata e sproporzionata nei confronti di un elemento specifico, un oggetto, una situazione, un animale, un luogo. La fobia è sempre presente e spesso irrazionale rispetto alle paure comuni. L’individuo prova intensi stati di ansia e di terrore nei confronti dello stimolo fobico (l’elemento che causa la paura), tanto da mettere in atto comportamenti di evitamento delle situazioni nelle quali è probabile venire a stretto contatto con lo stimolo.
Caratteristiche della fobia:
- Paura marcata e persistente, eccessiva o irragionevole, provocata dalla presenza o dall’attesa di un oggetto o situazione specifici (es. volare, guidare, vedere e/o entrare in contatto con animali, ricevere un’iniezione, vedere il sangue).
- L’esposizione allo stimolo fobico provoca una risposta ansiosa immediata (nei bambini l’ansia può essere espressa attraverso il pianto, con scoppi di ira, con irrigidimento, o con l’aggrapparsi a qualcuno)
- La paura e l’ansia in relazione allo stimolo fobico sono sempre presenti e durano da più di 6 mesi
- La persona riconosce che la paura è eccessiva o irragionevole (nei bambini questo riconoscimento solitamente è assente)
- La situazione fobica viene evitata oppure sopportata con intensa ansia o disagio
- L’evitamento, l’ansia anticipatoria o il disagio nella situazionetemuta interferiscono significativamente con le normali abitudini della persona, con il funzionamento lavorativo o scolastico o con le attività o relazioni sociali
- Il soggetto è a disagio a causa della propria fobia
- L’ansia, gli attacchi di panico o l’evitamento fobico associati con l’oggetto o la situazione specifici non sono meglio giustificabili da un altro disturbo mentale.
Esistono diverse tipologie di fobia specifica:
- animali (zoofobia): è un tipo di fobia specifica con esordio nell’infanzia ed è maggiormente presente nella popolazione femminile (75%-90%). Alcune fobie maggiormente diffuse per gli animali sono:
-cani (cinofobia)
-gatti (ailurofobia)
-pesci (ittiofobia)
-ragni (aracnofobia)
-insetti (entomofobia)
-serpenti (ofidiofobia)
-uccelli (ornitofobia)
-roditori (musofobia)
- ambiente naturale: anche questa fobia specifica trova il suo esordio nell’infanzia. Le fobie maggiormente diffuse sono:
-altezze (acrofobia)
-acqua (idrofobia)
-temporali (ceraunofobia)
- sangue, infezioni e ferite: questa fobia specifica è caratterizzata da un’alta familiarità.
- situazionale: l’insorgere di questa fobia specifica è caratterizzato da due picchi, uno nell’infanzia e uno intorno ai 25 anni. Alcune fobie più diffuse sono:
-spazi chiusi (claustrofobia)
-volare (aviofobia)
-guidare (amaxofobia)
-ascensori
-ponti
- fobie di altro tipo: queste fobie specifiche sono maggiormente presenti nell’infanzia. Le più diffuse sono:
-soffocare (anginofobia)
-pagliacci e maschere (coulrofobia)
-bambole (pediofobia)
Le cause della fobia specifica:
Le fobie non hanno una causa unica, ma dipendono da molteplici fattori associati tra loro.
Le fobie possono essere:
- associate o conseguenti a un particolare incidente o trauma
- risposte o comportamenti appresi da un genitore o da un fratello/sorella
- collegate a caratteristiche genetiche
Possono svilupparsi durante l’infanzia, l’adolescenza o la prima età adulta. Spesso sono collegate a uno spavento o a una situazione particolarmente stressante; tuttavia non sono sempre chiare le cause all’origine di alcune fobie.