E’ un intervento finalizzato al benessere complessivo della persona attraverso il suo coinvolgimento in compiti volti alla riattivazione delle competenze residue e al rallentamento della perdita funzionale causata dalla patologia.
La scienza e la medicina hanno raggiunto notevoli progressi nel settore delle demenze, ma le attuali terapie farmacologiche offrono risultati solo parzialmente positivi.
Si possono raggiungere benefici maggiori a livello cognitivo quando il trattamento farmacologico viene associato ad un trattamento non-farmacologico.
OBIETTIVI della stimolazione cognitiva:
- raggiungere il miglior livello funzionale possibile
- rallentare il decadimento cognitivo
- contrastare la tendenza all’isolamento sociale
- contenere i disturbi comportamentali
- ridurre lo stress assistenziale
- ritardare l’istituzionalizzazione
La stimolazione delle abilità cognitive avviene attraverso attività non frustranti e adattate alle capacità della persona. A partire da una valutazione neuropsicologica approfondita, sarà costruito l’intervento in modo personalizzato, utilizzando strumenti e metodologie innovativi e di conclamata efficacia.